

Nella contrada si vede quanto rimane dellíantica “Torre dei Martèi”. Il territorio di Parzanica era diviso in due parti, l’una guelfa e l’altra ghibellina, e del contrasto fra le due fazioni rimangono ancora testimonianze in alcune tori, tra le quali, appunto, quella dei “Martèi”, ossia degli Zanni, grandi proprietari ancora all’inizio del secolo scorso.
*Giuseppe Cristinelli, detto Ragnì nato il 23 aprile 1773 (figlio del fu Gioanni e di Margherita Bonomelli, del fu Andrea) con la moglie Maria Bonomelli, nata il 17 agosto del 1774 e sposatasi il 16 aprile 1795, figlia di Giuseppe del fu Giacomo, detto Podèt e della fu Carttarina Bonomelli, fu Agostino Dell’Acquaiolo. Nel 1823 arriva Giulio, “levato” a balia dall’Ospitale Maggiore di Brescia. Giovanni Cristinelli*, detto Ragnì, nato li 3 gennaio 1779, figlio del fu Giovanni e della fu Margherita Bonomelli, fu Andrea detto Casarola e Mariano Cristinelli, suo fratello, nato il 3 settembre 1782. Con Giovanni abitano la moglie Cattarina Rinaldi, nata il 4 ottobre 1792 e sposatasi il 26 febbraio 1811 (figlia del fu Giacomo, fu Andrea detto Iventina e di Domenica Fusi) e il figlio Alessio, nato il 6 febbraio 1813.
Con Mariano abita la moglie Maria Danesi, nata il due ottobre 1783 e sposata il 2 aprile 1804 (figlia di Pietro, fu Giovanni e della fu Maria Selini di Adrara) e i figli Gioanni, nato il 29 giugno 1808, Margarita, nata il 27 luglio 1810, Giuseppe, nato il 30 gennaio 1818, Maria Madalena, nata il 7 giugno 1816, che morirà l’8 giugno del 1816, dopo pochi giorni di vita. Il 31 marzo del 1818 muore Mariano. Il 20 gennaio 1819 a Giovanni e Cattrina nasce il figlio Giovanni e il 24 settembre 1821 nasce Madalena. Nel 1825, il 19 settembre nasce Giacomo. *Gioanni Danesi* nato il 28 agosto 1774, nubile, figlio unico del fu Pietro detto Vulgio e della fu Cattarina Zanni, già Cristoforo. Giovanni il 22 marzo 1818 sposa Maria Tiraboschi, nata a Vigolo il 21 giugno 1789, figlia del fu Giovanni Tiraboschi.

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Un uomo sognava sempre di essere un altro, finché sognò di essere un altro che sognava di essere se stesso. Il cerchio allora si chiuse e cambiò vita.